Cavi di collegamento
C5e / C6 / C6A
Un cavo patch è spesso chiamato il "ultimo miglio" di un canale di cablaggio in rame. Non sono necessari installatori; qualsiasi tecnico IT o personale autorizzato può far funzionare il canale una volta che il collegamento permanente dietro il muro è stato correttamente impostato. Potrebbe sembrare semplice, ma la qualità dei cavi patch può influenzare notevolmente le prestazioni della rete.
Nell'industria LAN, i cavi patch sono tipicamente considerati il punto più debole dell'intero sistema di cablaggio. Perché? Perché la maggiore interferenza del segnale si verifica quando la spina si inserisce nella presa. Questa connessione può portare a crosstalk indesiderato tra le coppie e interrompere l'abbinamento dell'impedenza, il che a sua volta causa riflessioni del segnale e rumore. In definitiva, questo può portare a inattività della rete e impedire al sistema di fornire le velocità promesse.
Per un canale affidabile, ogni componente è importante. Un'installazione solida e conforme agli standard dei componenti è essenziale. Ad esempio, se stai puntando a un canale Cat 6 a prova di guasto, assicurati che ogni parte—cavo, jack keystone, pannelli patch e cavo patch—rispetti gli standard dei componenti TIA-568.2-D e ISO-11801 Cat 6.
Ora, discutiamo dei cavi patch di Categoria X.
Come si inserisce il Cat 8 nel quadro?
Il Cat 8 è progettato per applicazioni ad alta velocità, supportando fino a 25G e 40G, ed è principalmente utilizzato nei data center. Secondo lo standard TIA, la lunghezza massima per un cavo patch Cat 8 è di 6 metri (per entrambi i lati), mentre lo standard ISO la limita a 4 metri. Questo include anche collegamenti permanenti punto a punto. Tuttavia, nella maggior parte dei data center, le fibre ottiche sono spesso preferite ai cavi in rame. Questo è un fattore da considerare.
Un altro problema con i cavi patch Cat 8 è che non ci sono ancora adattatori di test per cavi patch Cat 8 disponibili in commercio. Essenzialmente, i cavi patch Cat 8 attualmente sul mercato sono etichettati come "compatibili con il canale", il che significa che non puoi testarli utilizzando strumenti come l'adattatore per cavi patch FLUKE che funziona per Cat 6A o Cat 6. In altre parole, ottenere un risultato affidabile di un canale Cat 8 dipende dall'intero sistema, non solo dal cavo patch. Si tratta dell'intera soluzione Cat 8: cavi, prese keystone, pannelli patch e cavi patch che lavorano insieme.
Che ne dici del Gatto 7?
Per quanto riguarda il Cat 7, è presente da un po' di tempo ed è regolato dallo standard IEC, ma non ha ancora ottenuto un'adozione diffusa in Nord America. Una differenza chiave è l'uso dell'interfaccia GG-45, piuttosto che la più comune RJ-45. Quando abbinato a un keystone GG-45 Cat 7, un cavo patch GG-45 Cat 7 può fornire una velocità di dati 10GBASE-T fino a 600 MHz. Tuttavia, per raggiungere quella prestazione, il cavo patch deve essere abbinato a un jack keystone GG-45, come quelli prodotti da Nexans.
Detto ciò, la limitata interoperabilità del Cat 7 con l'infrastruttura esistente e il suo vantaggio relativamente lieve rispetto al Cat 6A significano che non ha visto un'adozione diffusa. Il Cat 6 e il Cat 6A continuano a dominare il mercato, con il Cat 6A che rappresenta la scelta più pratica e premium per il cablaggio in rame oggi.
Non farti ingannare dai cavi patch etichettati come Cat 7 che presentano ancora il connettore standard 8P8C come RJ-45. Questi non sono veri Cat 7; sono tipicamente Cat 6A al massimo.
Cat 6A è l'opzione più pronta per il futuro
Come spiegato in precedenza, il Cat 6A è la scelta migliore per il corrente standard NBASE-T, non c'è dubbio. Sebbene il Cat 6 sia ancora un'opzione solida e più che sufficiente per un uso comune, il Cat 5e è ancora presente, ma non spingerlo a velocità più elevate. Tuttavia, scegliere il miglior cavo patch non è sempre la risposta: si tratta di selezionare quello giusto per il lavoro. Ad esempio, collegare un cavo patch Cat 6A a un link permanente Cat 6 (cavo con prese) ti darà solo prestazioni Cat 6, non Cat 6A.
Una guida ai tipi di cavi patch
I cavi patch possono sembrare simili a prima vista, ma le loro specifiche possono variare significativamente. Presso HCI, offriamo un'ampia gamma di opzioni, tutte con una cosa in comune: prestazioni classificate per componente. Ciò significa che ogni cavo patch soddisfa lo standard di categoria da solo, senza bisogno di essere testato in combinazione con altre parti. Ecco alcune distinzioni chiave per aiutarti a scegliere il cavo patch giusto per le tue esigenze specifiche.
1. Protetto o Non Protetto?
La prima decisione nella scelta di un cavo patch è se optare per un cavo schermato o non schermato. Se il sistema non è schermato, selezionare un cavo patch schermato non aggiungerà valore poiché la messa a terra non sarà efficace. Ma se il sistema è schermato, un cavo patch schermato è essenziale per la continuità di messa a terra. In Europa, rigide normative EMC rendono obbligatori i cavi patch schermati per i sistemi schermati, mentre al di fuori dell'Europa, i cavi patch non schermati sono generalmente sufficienti.
Per la trasmissione dati ad alta velocità, in particolare con Cat 6A, il crosstalk alieno può essere una preoccupazione. Un sistema schermato con cavi patch schermati aiuta a proteggere dai rumori esterni, mentre un sistema non schermato può comunque soddisfare gli standard Cat 6A se il crosstalk alieno è gestito in modo efficace.
2. Categoria 5e, 6 o 6A?
Scegli la categoria giusta di cavo patch per completare il sistema in base alle esigenze del progetto. Ad esempio, abbina i cavi patch Cat 6A con i collegamenti permanenti Cat 6A. Sebbene le interfacce siano interoperabili e retrocompatibili, l'uso di un cavo patch di categoria superiore con un link permanente di categoria inferiore degraderà comunque l'intero canale alla categoria inferiore. In breve, Cat 5e e Cat 6 supportano Ethernet Gigabit, mentre Cat 6A è progettato per velocità di 10 Gigabit.
Secondo gli standard, i cavi patch sono tipicamente limitati a una lunghezza totale di 10 metri, consentendo un canale di 100 metri quando combinati con un collegamento permanente di 90 metri. Tuttavia, cavi patch più lunghi—come 20 metri—possono essere utilizzati se viene applicato il fattore di riduzione. Quando i cavi patch superano i 10 metri, la lunghezza massima del collegamento permanente dovrebbe essere ridotta da 90 metri per compensare la perdita di segnale.
3. Classificato per componenti o conforme al canale?
Non è nemmeno un'opzione qui - HCI fornisce solo cavi patch "Component-Rated" premium, ciascuno testato al 100% con un adattatore per cavi patch FLUKE DSX-8000 per conformarsi agli standard ISO-11801/TIA-568.2-D. Questo garantisce al personale IT una velocità e prestazioni affidabili, evitando potenziali incertezze che potrebbero sorgere con alternative "conformi al canale".
Un rapporto di prova per ogni singolo cavo patch o un adesivo con codice QR per la tracciabilità della produzione possono essere forniti su richiesta. Sosteniamo ogni pacco che esce dalla nostra casa di assemblaggio con completa fiducia nella sua qualità.
4. 24AWG o Ultra-Slim?
La scelta tra cavi 24AWG e cavi ultra-sottili dipende infine dalla prossimità e dalla gestione dello spazio. In ambienti in cui ogni unità di rack conta, come quando si cerca di adattare 48 porte in 1U, i cavi ultra-sottili (che vanno da 28AWG a 32AWG) offrono vantaggi significativi. La loro dimensione più piccola e la forma flessibile consentono un instradamento più facile attraverso condotti e vassoi, permettendo una maggiore densità di cavi con un raggio di curvatura più piccolo. Questo li rende ideali per spazi ristretti dove la gestione dei cavi è fondamentale.
Tuttavia, un compromesso si presenta con questi cavi più sottili: sono più soggetti all'attenuazione del segnale a causa del loro calibro ridotto. Il fattore di declassamento per i cavi ultra-sottili può essere fino al 50% rispetto ai cavi standard 24AWG. Pertanto, una pianificazione attenta è essenziale quando si combinano la lunghezza del collegamento permanente e quella del cavo patch per evitare la perdita di segnale.
D'altra parte, i cavi patch 24AWG sono una scelta solida per le stanze telecom e attrezzature dove la densità dei cavi è meno un problema. Con 24AWG, l'attenuazione è meno un problema, rendendolo un'opzione affidabile per mantenere l'integrità del segnale su distanze più lunghe.
5. Vai sul classico o distinguiti con funzionalità speciali?
Con i cavi patch classici, le differenze non sono immediatamente evidenti a meno che non li testi e controlli le velocità di trasmissione specificate. Tuttavia, quando si tratta di cavi patch con caratteristiche speciali, le differenze sono facili da notare semplicemente guardandoli. HCI offre una varietà di queste caratteristiche, tra cui clip ID colorate, stivali retrattili, SR ruotabili lateralmente, spine in pressofusione e giacche intrecciate.
Ogni caratteristica speciale è progettata per scenari specifici. Sebbene la velocità di trasmissione rimanga il fattore più importante, non fa certo male aggiungere valore extra con funzionalità che migliorano la funzionalità o l'estetica.